Investire per la famiglia è investire per la società

Alcuni genitori nei giorni scorsi si sono rivolti ad Apapi per chiedere come mai tanti mesi di ritardo nell’accredito del sostegno per il nido dei propri bimbi.
Apapi ha detto loro che era colpa del Comune di Trento perché non comunica i dati delle presenze al nido dei bambini. 
Ho fatto una domanda di attualità in Consiglio Comunale mercoledì scorso. L’assessora Chiara Maule, facendomi vedere la stampa degli invii fatti dagli uffici, ha provato che il Comune non ha nessuna colpa, anzi: i funzionari di Trento comunicano alla Provincia tutto nei tempi richiesti!!!
La cosa più grave però, è che Apapi ha detto alle famiglie che hanno chiesto informazioni, di stare attenti perché nel 2020 il contributo potrebbe non esserci più: la giunta leghista provinciale intende togliere questo contributo visto che l’INPS nazionale ne da’ uno per sostenere la frequenza del nido.
Ed infatti è pronta una delibera per cancellare il contributo introdotto dalla Giunta Ugo Rossi nel 2016.
È vero che il governo ha introdotto un contributo (finalmente anche a livello Italiano per sostenere la famiglia) MA fino a 1.500 € all’anno! In Trentino le famiglie, in base alla propria tariffa ed al proprio icef, ne ricevono anche molti più di 1.500€!

La nostra Autonomia, le nostre specificità vanno praticate, non abdicate a Roma, semmai le misure vanno integrate ed armonizzate, di certo non tagliando un settore così importante per tutta la società, come quello delle misure a favore di tutte le famiglie.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...